INGRESSO GRATUITO IN OCCASIONE DELLA PRIMA DOMENICA DEL MESE
Palazzo Barberini è il prototipo del palazzo barocco ed è frutto del lavoro dei più importanti architetti del Seicento: Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. La storia del Palazzo inizia con Urbano VIII Barberini. Fu infatti per sua iniziativa che, poco dopo essere stato eletto papa, diede l’incarico per edificare una villa per la sua famiglia sul colle del Quirinale, con un vastissimo giardino, con piante rare, cortili segreti e giardini all’italiana.
Cuore pulsante del palazzo sarà il maestoso salone di rappresentanza affrescato da Pietro da Cortona. L’immensa composizione celebra il potere spirituale e politico dei Barberini, attraverso una miriade di personaggi inseriti in uno spazio aperto, dilatato all’infinito, che supera i limiti imposti dall’architettura. Con il suo scenografico illusionismo spaziale, l’affresco è uno dei più precoci e compiuti esempi della pittura barocca.
I discendenti della famiglia Barberini hanno abitato in una parte del palazzo fino al 1955 mentre la storia del Palazzo come museo nazionale comincia nel 1953, data in cui Palazzo Barberini diventa sede della Galleria Nazionale di Arte Antica insieme a Palazzo Corsini, che lo era già dal 1895.
All’interno del palazzo, il Cinquecento e il Seicento sono i secoli più rappresentati con opere di Raffaello, Piero di Cosimo, Bronzino, Hans Holbein, Lorenzo Lotto, Tintoretto, fino ad arrivare a Caravaggio con la schiera di caravaggeschi, e al ricco Seicento con opere di Gian Lorenzo Bernini, Guido Reni, Guercino, Nicolas Poussin. La collezione settecentesca conserva importanti opere di Maratti, Batoni, Canaletto, Subleyras, Mengs e van Wittel, oltre alle raffinate tele di Fragonard e Boucher,
Cuore pulsante del palazzo sarà il maestoso salone di rappresentanza affrescato da Pietro da Cortona. L’immensa composizione celebra il potere spirituale e politico dei Barberini, attraverso una miriade di personaggi inseriti in uno spazio aperto, dilatato all’infinito, che supera i limiti imposti dall’architettura. Con il suo scenografico illusionismo spaziale, l’affresco è uno dei più precoci e compiuti esempi della pittura barocca.
I discendenti della famiglia Barberini hanno abitato in una parte del palazzo fino al 1955 mentre la storia del Palazzo come museo nazionale comincia nel 1953, data in cui Palazzo Barberini diventa sede della Galleria Nazionale di Arte Antica insieme a Palazzo Corsini, che lo era già dal 1895.
All’interno del palazzo, il Cinquecento e il Seicento sono i secoli più rappresentati con opere di Raffaello, Piero di Cosimo, Bronzino, Hans Holbein, Lorenzo Lotto, Tintoretto, fino ad arrivare a Caravaggio con la schiera di caravaggeschi, e al ricco Seicento con opere di Gian Lorenzo Bernini, Guido Reni, Guercino, Nicolas Poussin. La collezione settecentesca conserva importanti opere di Maratti, Batoni, Canaletto, Subleyras, Mengs e van Wittel, oltre alle raffinate tele di Fragonard e Boucher,
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:IL BIGLIETTO IN OCCASIONE DELLA PRIMA DOMENICA DEL MESE E’ GRATUITO.
Il costo a persona per la visita guidata è di € 15,00, auricolari compresi.
PER PARTECIPARE ALLA VISITA GUIDATA:Per partecipare alla visita guidata è obbligatoria la prenotazione inviando un messaggio whatsapp al 3477301146 con NOME e COGNOME e numero di CELLULARE di ogni partecipante.
La visita sarà confermata al raggiungimento di minimo 10 iscritti.
La visita è riservata ai soci Nomos Trek in regola con la quota associativa per l’anno 2025. Per chi non fosse associato, il costo del tesseramento è di 5 euro per le sole visite culturali, 15 euro per le escursioni trek + le visite culturali. Potete anche fare la tessera da 5 euro e integrare con le 10 euro restanti nel momento in cui vorrete partecipare ad una escursione trekking di Nomos. Entrambe le tessere hanno validità annuale da quando vengono emesse.L’appuntamento è in via delle Quattro Fontane 13 accanto alla fontana all’ingresso del MuseoINFORMAZIONI e PRENOTAZIONI: (preferibilmente whatsapp)Maria Alessandra de Caterina
Storica dell’arte e Guida Turistica di Roma
Cell 3477301146
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L’iniziativa è riservata ai soci in regola con l’iscrizione relativa all’anno 2025 ed in possesso della relativa tessera. Le Guide si riservano il diritto insindacabile di modificare il programma stabilito in caso di condizioni meteorologiche avverse tali da rendere pericoloso l’itinerario, in caso di impraticabilità di un sentiero, in caso di impossibilità di un partecipante a continuare l’escursione.Si prega inoltre di avvertire gli accompagnatori della presenza di eventuali patologie, o di problematiche che potrebbero manifestarsi nel corso dell’escursione, grazie per la collaborazione
