Amici Nomos Pasqua nella Riviera di Ulisse e Ventotene
!! Una piccola isola ricca di storia e di tante bellezze naturali. E poi in questo periodo primaverile godremo della macchia mediterranea in fiore. Ventotene è la più meridionale delle isole Pontine. Geograficamente è molto più vicina alle isole di Ischia e Procida ma amministrativamente fa parte dell’arcipelago delle Isole Ponziane, in provincia di Latina. Vi faremo scoprire tutti i segreti di questo piccolo territorio, ricco di testimonianze romane come il porto scavato interamente nel tufo, le antiche cisterne ed i resti della villa di Giulia (figlia dell’imperatore Augusto) sul panoramico promontorio di Punta Eolo. Non mancheremo anche di farvi conoscere le più belle spiagge e calette. Ammireremo di fronte a noi l’isolotto di Santo Stefano disabitato e con un unico edificio, il carcere borbonico in uso fino al 1965 e che ha visto prigionieri illustri durante il ventennio fascista, tra cui il futuro Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Non mancherà un giro in barca dell’isola
così da ammirare le bellissime acque, le calette e le spiagge non raggiungibili via terra. Il 30 marzo invece andremo a scoprire con una facile escursione il parco regionale di Gianola e Monte di Scauri, un promontorio tra Formia e Minturno ricco di storia, natura e panorami mozzafiato.
Ah dimenticavo riusciremo a fare tutto ciò senza le auto
, utilizzando il comodo treno che da Roma ci porterà a Formia, così da risolvere tutti i problemi legati ai trasporti e al traffico del rientro.
Dunque se al vostro appello vi mancano queste bellezze non ci pensate troppo poiché i posti sono limitati.
PROGRAMMA DI MASSIMA:
Appuntamento
Sabato 30 Marzo alla stazione Termini per prendere il regionale veloce delle 7.36 per Formia-Gaeta.
Una volta arrivati e lasciati i bagagli al deposito, faremo un breve transfert con bus locale per iniziare l’escursione sul promontorio di Gianola/Scauri.
km 6 circa dislv. 80 metri
Nel pomeriggio alle 17 imbarco e arrivo a Ventotene. Cena e pernotto.
Domenica 31 Marzo: giro completo a piedi dell’isola e relax in spiaggia + visita guidata della villa di Giulia. Visite facoltative del museo migrazione e delle cisterne romane
km 7 circa dislv. 250 metri
Lunedì 01 Aprile: giro in barca dell’isola. Possibilità di avvicinarsi all’i isolotto di Santo Stefano, al momento non visitabile.
Orario treno ritorno : Formia – Rm Termini 17.52 (regionale) 01 Aprile
Orario nave andata h 17 (Formia UV – Ventotene) 30 Marzo
Orario nave ritorno h 15 (Ventotene – Formia) 01 Aprile
COSA PORTARE: scarponcini da trekking con suola antiscivolo (controllateli prima di indossarli soprattutto se hanno diversi anni); bastoncini telescopici; acqua a sufficienza (almeno 1l); vestirsi a cipolla; pranzo al sacco per il sabato
! Per la cena chi avesse particolari allergie alimentari lo indichi al momento dell’iscrizione.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
250 € che comprende 2 notti in hotel, (in camer doppie) 2 colazioni, 2 cene , 3 giorni di escursioni, pranzo al sacco per il 31 e 1 aprile, un giro in barca dell’isola, visita guidata ai resti della villa di Giulia, assicurazione infortuni, deposito bagagli e assistenza di guida ambientale escursionistica per tutti e tre i giorni.
Quote escluse: biglietto treno Rm-Formia-Gaeta (a/r) circa 17€ — biglietto nave per Ventotene, biglietto bus locale (4€ a/r) e tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”
Posti e stanze singole (con supplemento) disponibili fino ad esaurimento.
Acconto da versare 50 €. Forniremo l’iban al momento dell’iscrizione.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Marco Marini cell. 347.8247257
Roberto Maurilli cell. 335. 533 8385
Evento con la direzione tecnica del tour operator “Quattrovacanze”
L’iniziativa è riservata ai soci in regola con l’iscrizione relativa all’anno 2024 ed in possesso della relativa tessera. Le Guide si riservano il diritto insindacabile di modificare il programma stabilito in caso di condizioni meteorologiche avverse tali da rendere pericoloso l’itinerario, in caso di impraticabilità di un sentiero, in caso di impossibilità di un partecipante a continuare l’escursione per problemi fisici e/o psicologici.