A Roma c’è un luogo che è in grado di emozionare e stupire per la sua lunga vita e il forte impatto storico: è il Ghetto ebraico. Fu istituito da papa Paolo IV nel 1555 ed è uno dei più antichi ghetti al mondo, secondo solo a quello di Venezia, sorto 40 anni prima.
Passeggiando tra le vie e le piazze del luogo in cui per più di tre secoli furono obbligati a risiedere gli ebrei romani, potremo rivivere attraverso 22 secoli, la storia della comunità ebraica la cui presenza è attestata a Roma fin dall’epoca romana.
Al termine della visita avremo l’occasione di degustare dei piatti con l’ingrediente fondamentale della tradizione culinaria romana e giudaico-romanesca, che ne hanno declinato l’uso in numerose ricette: il carciofo. Con lo slogan “Semo romani, ma romaneschi di più” alcuni ristoranti del Ghetto proporranno dei menù originali creati ad hoc per gustare il carciofo tra ricette tradizionali e rivisitazioni.
La visita guidata sarà condotta da Maria Alessandra de Caterina, storica dell’arte e guida turistica abilitata.
Costi: € 12,00 per la visita guidata + noleggio auricolari. Pranzo (facoltativo) in uno dei ristoranti del Ghetto che propongono dei menù speciali a base di carciofo al prezzo fisso di 35,00 euro.
QUESTA VISITA E’ RISERVATA AI SOCI NOMOS TREK IN REGOLA CON IL TESSERAMENTO
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione inviando un messaggio WhatsApp al 3477301146 o una mail a prenotazioni@vogliadiarte.com indicando Nome, Cognome e Cellulare di ogni partecipante.
L’appuntamento (per chi seguirà solo la visita guidata) è in Piazza Mattei, accanto alla Fontana delle Tartarughe
Durata della visita: 2 ore circa